@Nick: si; è un tipo di musica ( quella ipnotica ) che ho sempre ascoltato. Tra le mie prime scoperte Wim Mertens. La primissima fu un brano essenzialmente strumentale di Battiato, non ne ricordo il titolo; avevo quindici anni quando la ascoltai, eppure ricordo ogni dettaglio di quei momenti. baci8
@Grazia: a una terra così intrisa di Tempo, l'andamento circolare si adatta benissimo. Cerco di immaginarti. Baci
Ecco:posso commentare un tuo post musicale.:)) Questo artista non lo conoscevo,però mi ha subito ricordato Tim Buckley e i suoi voli pindarici a cavallo di una chitarra acustica.E' la seconda volta che ascolto il brano e, giuro, resterei qui tutta la notte a non fare altro .
@Nick: anche se sono distanti per atmosfera e tempo( storico ), hai ragione, c'è qualcosa che li unisce. Purtroppo non ho la competenza nè il lessico specifico per poter dire precisamente cosa, ma le prime battute ( si dice così? ) del brano fanno pensare a Tim.:)
@Amanda: no, cara, non è quello. E' un brano molto vecchio, con percussioni in evidenza.:)
@Adriano: non ho trovato molto sulla canzone e la ragione del titolo. Mi piacerebbe saper qualcosa in più. :)
@maat: grazie per il tuo commento, cara, e scusami per il ritardo con cui ti rispondo. In questi giorni sto trascurando un po' il blog. Spero non si ribelli...:))
@Ally: grazie a voi ( Allelimo, tu , Harmonica, Blackswann, Novalis, Lucien, Marco ), di stanza nel mio blogroll, non corro il rischio di sentire sempre la solita musica... :))
Musica meravigliosamente ipnotica. Grazie.
RispondiEliminaMusica adatta alla pigrizis delle isole greche: l'ascolto da Mykonos. Grazie
RispondiElimina@Nick: si; è un tipo di musica ( quella ipnotica ) che ho sempre ascoltato. Tra le mie prime scoperte Wim Mertens. La primissima fu un brano essenzialmente strumentale di Battiato, non ne ricordo il titolo; avevo quindici anni quando la ascoltai, eppure ricordo ogni dettaglio di quei momenti. baci8
RispondiElimina@Grazia: a una terra così intrisa di Tempo, l'andamento circolare si adatta benissimo. Cerco di immaginarti. Baci
Ecco:posso commentare un tuo post musicale.:)) Questo artista non lo conoscevo,però mi ha subito ricordato Tim Buckley e i suoi voli pindarici a cavallo di una chitarra acustica.E' la seconda volta che ascolto il brano e, giuro, resterei qui tutta la notte a non fare altro .
RispondiEliminaera questa? luna indiana
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=QFOXbnxx-MA
Come al solito, rimango incantato dal senso dell'arte e della storia di radice esotica.
RispondiElimina@Nick: anche se sono distanti per atmosfera e tempo( storico ), hai ragione, c'è qualcosa che li unisce. Purtroppo non ho la competenza nè il lessico specifico per poter dire precisamente cosa, ma le prime battute ( si dice così? ) del brano fanno pensare a Tim.:)
RispondiElimina@Amanda: no, cara, non è quello. E' un brano molto vecchio, con percussioni in evidenza.:)
@Adriano: non ho trovato molto sulla canzone e la ragione del titolo. Mi piacerebbe saper qualcosa in più. :)
Chiara dimostrazione di quanto sia fertile la reciprocità artistica oriente-occidente, anche in musica.
RispondiEliminaQuesto chitarrista è bravissimo.
cari saluti
m.
Bella nuova scoperta, Allelimo è sempre informatissimo ...
RispondiEliminamagnific !
RispondiElimina@maat: grazie per il tuo commento, cara, e scusami per il ritardo con cui ti rispondo. In questi giorni sto trascurando un po' il blog. Spero non si ribelli...:))
RispondiElimina@Ally: grazie a voi ( Allelimo, tu , Harmonica, Blackswann, Novalis, Lucien, Marco ), di stanza nel mio blogroll, non corro il rischio di sentire sempre la solita musica... :))
@Giardy: grazie per la visita. Ciao!:)
suggestività sonora anche questa...
RispondiEliminacomplimenti per le tue scelte artistiche
baci
cb
@Cristina: maat da Oriente e tu da Occidente... :))Baci anche da me
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