domenica 9 ottobre 2011

Canongate







Canongate è uno dei tratti più quieti della Royal Mile, la via principale del centro storico di Edimburgo. 
Superata la casa di John Knox, il riformatore scozzese, la strada si restringe, i negozi si fanno più radi  e nelle poche vetrine si intravedono libri antichi, vecchie carte geografiche, pezzi unici di cui non si riesce immediatamente a riconoscere la funzione.                                                                                              






Scendendo verso Holyrood House, la residenza ufficiale della regina Elisabetta II, in Scozia , ci si affianca alla statua di Robert Fergusson, scrittore scomparso in giovane età, molto apprezzato da Robert Burns, il poeta forse più popolare in Scozia; molti dei versi di quest'ultimo sono divenuti  testi di canzoni folk come My love is like a red,red rose e Ae fond Kiss








A sinistra della statua di Fergusson, c'è la chiesa di Canongate e un minuscolo cimitero. Qui è sepolto il  teorico del liberismo, Adam Smith. Si è meritato una piccolissima lapide, mentre Clarinda, la donna amata da Robert Burns, riposa in un angolo più romantico ed appartato...

















Proseguendo nella direzione in cui avrebbe volentieri continuato a passeggiare Fergusson, una deliziosa tearoom, dedicata a Clarinda, invita i nostalgici e rari passanti a fermarsi a sorseggiare un tè e a scegliere con calma un buon dolce scottish style








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Royal Mile
Robert Fergusson
Robert Burns
Clarinda
John Knox

Qui altre poesie di Burns in musica

28 commenti:

  1. E ora come faccio? dovrò andare assolutamente anche ad Edimburgo.

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  2. Sorseggiando il mio tè verde ascolto qualche canzone, leggo le poesia e sogno di mangiare uno di quei dolci invitanti ... solo in sogno però. Grazie e buona domenica a te.

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  3. Quella di mettere scrittori "per strada" c'è anche a Trieste: puoi trovare Umberto Saba, James Joyce e Italo Svevo che passeggiano tranquillamente incuranti della bora (loro sono di bronzo e sfidano il tempo)...

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  4. Vedere Robert Fergusson che passeggia spedito e tranquillo è una grande consolazione. Se penso a come è stato inquieto e come è morto a soli 24 anni in ospedale psichiatrico, praticamente dietro le sbarre!
    Ma la poesia libera anche dalla stupidità e dalla violenza dei mediocri benpensanti.

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  5. Robert Burns mi dice qualcosa... qualcosa di molto emozionante... non è forse l'autore di quella canzone col testo GIN A BODY KISS A BODY ecc. all'origine del meraviglioso titolo THE CATCHER IN THE RYE di Salinger?

    Kisses :)

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  6. @Dede: si, ma cerca di andarci d'estate.:-)

    @Ally: io invece ho potuto tenere gli occhi ben aperti e la scelta, lo ricordo proprio bene, è ricaduta sulla torta alle fragole ( è quella multistrato, nella foto ). Davvero buona! :-)

    @Guglielmo: si, ce ne sono diverse in cammino... Quelle più simpatiche le ho viste a Malmo, in Svezia. Erano musicisti, in fila, al centro di una delle strade principali; l'opera si chiama "l'orchestra ottimista".
    C'è un post molto bello su Trieste e le sue statue nel blog "Gialli e geografie" di Nela San, la mia gemellina virtuale. :-)

    @Marisa: Che bello il tuo commento, carissima. Che riscatto è la letteratura: per l'intelligenza, la sensibilità, la creatività.
    Grazie! :-)

    @Nick: si, hai perfettamente ragione. Ho qui l'edizione dell'Einaudi ( gli struzzi ) e nella nota al titolo si fa riferimento proprio alla canzone di Burns. Il titolo italiano è "Il giovane Holden" perchè quello originale,THE CATCHER IN THE RYE, richiama più di un significato e risulta intraducibile alla lettera. Per chi volesse saperne di più, i richiami alla canzone di Burns sono nei cap. XVI e XVII del romanzo di Salinger. Grazie, carissimo. Kisses :)

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  7. Edimburgo, Robert Fergusson, Robert Burns, tutti mondi da scoprire.Tutte strade nuove che mi stai aprendo.È stato um giorno fortunato quello in cui ho scoperto il tuo blog!

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  8. hai visto questo cagnolino?

    http://en.wikipedia.org/wiki/Greyfriars_Bobby

    ciao f.

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  9. @Grazia: Edimburgo è stata davvero una sorpresa.
    Di Burns e Fergusson conosco un po' la biografia ma ho letto ( del primo ) solo qualche poesia per giunta in inglese ( lingua che non domino... ). Mi piacerebbe conoscere meglio le opere di questi autori ma non ci sono traduzioni, o, almeno, non sono riuscita a procurarmi niente in Italia.:-)

    @Franz: ho visto la tomba all'ingresso del cimitero della chiesa dei Greyfriars. E' una storia commovente! Ciao:-)

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  10. Edimburgo è da tempo un luogo che mi incuriosisce. Amici e conoscenti, negli anni, me ne hanno molto parlato. E ora che ci penso, il mio amico Alessandro mi cantava le lodi di un negozio che vendeva cartine geografiche - sua grande passione. Sarà forse uno di quelli cui accenni tu? Bellissimo, comunque farsi guidare per queste strade sconosciute da te.

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  11. Sono dei luoghi magici e ricchi di storia che un giorno mi piacerebbe visitare!
    Ciao Gacynta! Baci e sorrisi!

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  12. @Duck. penso si tratti proprio di quel negozio. C'erano mappe di ogni tempo e luogo e non ne ho visto altri shops così forniti, quantomeno nelle vie centrali. Continuerei a parlare, attraverso i post, di questa città all'infinito, se solo non rischiassi la monomania...
    Grazie, carissima. Un bacio sulle penne.:-))

    @Cristina: Sorrisi e baci anche a te! :-))

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  13. ops, un "ne" di troppo nel commento a Duck! :-)

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  14. Che città fascinosa. Non ci torno da anni....spero sempre di poter tornare per vedere il military tattoo al castello.
    Quel "miglio" credo d'averlo percorso fino a lasciarvi il solco e ci son tornata molto volentieri, ora. Ricordo anche un delizioso negozietto di articoli per il natale...tanto per buttarla sul commerciale.
    Il pezzo "il mio amore è come una rosa rossa" andrebbe ascoltato a cavalcioni di un sasso ,lassù...nelle Highlands!
    Bello questo post...mi son segnata tutti i link!

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  15. Ok, non sono molto amica della Gran Bretagna (ragioni personali) ma questa è Scozia no? E visto come ne parli, potrei anche spingermi così a Nord. (Magari ci invito anche Dede, Duck, Grazia, Sandra e la gemellina così se anche piove e fa freddo, si può stare a far quattro chiacchiere nella tea room della prima foto) Bye&besos

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  16. @Sandra: il negozietto con gli oggettini natalizi c'è ancora. L'ho notato perchè era aperto, in pieno luglio! :-)

    @Nela: contenta della fiducia che riponi in me. Mi piace l'idea del convivio.:-)
    p.s.
    non mi dici niente della statua che non manet ma deambula?

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  17. Belle foto e belle atmosfere. Spero di andarci un giorno, magari gustandomi una bella partita di Rugby a Murrayfield, e, perché no, facendo uno strappo alla regola, godermi un bel whiskey invecchiato di 20 anni.
    Ciao

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  18. Harmonica: intanto, benvenuto qui... :-))

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  19. In effetti l'avevo notata e quando ho visto che era in movimento, ho capito perché non l'avevi postata in un statuae manent. ;-) Bye&besos
    PS io per il convivio ci sono sempre, lo sai, (vedi la mail che ti ho inviato un po' di tempo fa).

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  20. @Nela: :-) a proposito di mail, ti ho appena scritto. :)
    Bacioni

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  21. Vado controcorrente e spendo un pensierino per Adam Smith, con cui fecero i conti in tanti, in primis Marx.

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  22. praticamente la sua tomba è segnalata più che da una lapide da una minuscola targa...Piccola nemesi.
    Ciao, Adriano!:-)

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  23. Che bello questo tuo post.
    Andai nel Galles tanti anni fa perchè mio marito, che navigava, era con la nave a Cardiff che è nella Baia di Bristol. Mi piacque molto come cittadina, con quella case particolari, colorate e vicina l'una all'altra.
    Però questa che tu hai postato, con i personaggi-statue per strada è proprio speciale.
    Ciao
    buona notte, abbraccio
    Bruna

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  24. @Diana Bruna: ciao! Grazie! Ma hai pubblicato qualcosa a proposito di Cardiff? Ho provato a vedere di rintracciare qualcosa nel tuo blog, ma non sono riuscita a trovare l'archivio con le etichette dei post... :-)

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  25. Buongiorno giacy.nta,
    no, non ho pubblicato nulla perchè quando andai a Cardiff...40 anni fa... non avevo ancora la passione della fotografia e proprio per questo mi sono persa molte occasioni di riprendere immagini dei Paesi che avevo avuto occasione di vedere....e non immagini quanto questo mi dispiaccia...Spesso andavo sulla nave con mio marito e le occasioni sarebbero state molte...
    Pensa ...nel Golfo del Mexico la Louisiana, la Grecia, la Spagna, la Liberia, gli Usa....la Francia, il passaggio dello stretto di Gibilterra con i delfini...il Mare dei Sargassi.. ecc....niente, non ho nulla!!!!! Una rabbia quando ci penso!!!
    Per ciò che riguarda le etichette...essendo io una imbranata...non so come fare per metterle...prima o poi riuscirò ad imparare.
    Ciao
    abbraccio
    Bruna

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  26. @Bruna: per le etichette prova a far così:

    - prima di pubblicare il post, attribuiscigli un'etichetta scrivendo il nome scelto nel rettangolino apposito( è in basso a sinistra ).

    - entra nella pagina "Design" e clicca su " aggiungi un gadget". Si aprirà una finesta con delle offerte. Scorrile fino ad arrivare alla voce "etichette" ( dovrebbe essere la diciannovesima, se ho contato bene ). Clicca e procedi. E' tutto intuitivo...Fidati del tuo istinto...

    - Vedrai comparire a questo punto, nella pagina "Design", sulla colonna destra di servizio ai post, il rettangolino con il nuovo gadget. Prima di uscire, ricordati di salvare tutta la pagina!

    Scusami per il ritardo con cui ti rispondo. L'avevo già fatto due giorni fa, ma ho perso il commento avendo sbagliato un passagio... Come vedi, anch'io non sono un asso!
    A presto!:-))

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