@ Cristina, se vuoi, il viaggio continua... L'edificio rosso a sinistra era una volta la fabbrica di cioccolato "Ottobre rosso ". Adesso, dopo la ristrutturazione, è diventato uno spazio culturale, artistico. La passeggiata lungo la Moscova è bellissima in questo tratto. L'ho fatta partendo dal Parco delle sculture ( ospita opere recenti e "dismesse " del periodo sovietico ), avendo come meta la zona della chiesa del Salvatore a cui si accede dopo aver superato uno scenografico ponte. Al tramonto è spettacolare. Tra le foto che ho pubblicato nel blog ce n'è una scattata dal ponte.
@ Marina, grazie a te, spero di risentirti presto! Mi piace il tuo blog! Ho ancora viva l'immagine del tuo incontro con le acque "perigliose". Una rappresentazione "mitica", non nel senso corrente ma in quello originario.
@ Antonio, non so se prenderlo come un apprezzamento. Ti do comunque ragione, dal momento che è una rappresentazione più che di un luogo, di una condizione emotiva. A presto. A proposito... Vedo che "Dritti" va fortissimo, come te! Ho apprezzato molto anche la copertina. Ti immagino mentre sei all'opera. Devi divertirti sicuramente non meno di noi che ti leggiamo!
Confesso: della Russia non vado oltre le foto della Piazza Rossa a Mosca e dell'Ermitage di S. Pietroburgo. e' un mio limite, lo so, non ho molte affinità elettive con questo paese. Però, questa foto credo sia uno scorcio che pochi conoscono di questa città. Complimenti Giacynta! Non avrei mai indovinato il luogo di appartenenza.
@ Nela San : Mosca mi è piaciuta anche più di San Pietroburgo. Ha un che di segreto e di dolcemente malinconico che ti affascinerebbe sicuramente, vista la tua propensione per il noir.
Continuo a viaggiare in questa bellissima città con i tuoi post che ci fanno vedere angoli particolari , eleganti e delicati.
RispondiEliminaCiao e buona giornata
Cri
che bella immagine!
RispondiEliminagrazie della tua visita
marina
letteraria !
RispondiElimina@ Cristina, se vuoi, il viaggio continua...
RispondiEliminaL'edificio rosso a sinistra era una volta la fabbrica di cioccolato "Ottobre rosso ". Adesso, dopo la ristrutturazione, è diventato uno spazio culturale, artistico. La passeggiata lungo la Moscova è bellissima in questo tratto. L'ho fatta partendo dal Parco delle sculture ( ospita opere recenti e "dismesse " del periodo sovietico ), avendo come meta la zona della chiesa del Salvatore a cui si accede dopo aver superato uno scenografico ponte. Al tramonto è spettacolare. Tra le foto che ho pubblicato nel blog ce n'è una scattata dal ponte.
@ Marina, grazie a te, spero di risentirti presto! Mi piace il tuo blog! Ho ancora viva l'immagine del tuo incontro con le acque "perigliose". Una rappresentazione "mitica", non nel senso corrente ma in quello originario.
@ Antonio, non so se prenderlo come un apprezzamento. Ti do comunque ragione, dal momento che è una rappresentazione più che di un luogo, di una condizione emotiva.
A presto. A proposito... Vedo che "Dritti" va fortissimo, come te! Ho apprezzato molto anche la copertina. Ti immagino mentre sei all'opera. Devi divertirti sicuramente non meno di noi che ti leggiamo!
Ciao Carmen! Per problemi di account ho inserito la y nel mio nome al posto della i.
RispondiEliminaUn bacio, Giacinta
Confesso: della Russia non vado oltre le foto della Piazza Rossa a Mosca e dell'Ermitage di S. Pietroburgo. e' un mio limite, lo so, non ho molte affinità elettive con questo paese. Però, questa foto credo sia uno scorcio che pochi conoscono di questa città. Complimenti Giacynta! Non avrei mai indovinato il luogo di appartenenza.
RispondiElimina@ Nela San : Mosca mi è piaciuta anche più di San Pietroburgo. Ha un che di segreto e di dolcemente malinconico che ti affascinerebbe sicuramente, vista la tua propensione per il noir.
RispondiEliminaChe bello pensare che allora, adesso, prima, non ci conoscevamo ed ora, dopo, adesso ci conosciamo -:)))
RispondiEliminasì, sorprende anche me l'intimità tra noi bloggers. A proposito di luoghi "fantastici"... baci.
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