Tuareg? Gli unici uomini che si avvolgono la testa ed il viso (anche se per ripararsi dal vento e dalla sabbia del deserto), rivelando il carattere nomade della loro organizzazione sociale (e quindi libera); sono strettamente monogamici ed affidano alla donna un ruolo importante: le donne tuareg non portano il velo e viene affidato loro il compito di insegnare a leggere e a scrivere. La profonda stima e il rispetto da parte degli uomini fanno della donna targui la più libera tra le donne del mondo islamico. L'educazione dei figli é integralmente affidata alla donna, che gode anche del privilegio, raro tra i popoli musulmani, di scegliere lo sposo e all'occorrenza di ripudiarlo.
Quanti begli stimoli per cominciare la domenica! La foto - splendida -, la musica di Springsteen (ero innamoratissima di questa canzone - e di lui che la cantava, naturalmente) e il bellissimo commento di Angie, che ringrazio per avermi fatto iniziare la giornata imparando qualcosa di nuovo. E di bello. Grazie a tutte e due!
@Angie: Grazie, cara,per il tuo commento, come vedi apprezzato non solo da me! Mi viene da pensare che solo le persone che si liberano della schiavitù del possesso siano in grado di rispettare e riconoscere l'altrui libertà e dignità. Un bacio. P.S. Il soggetto della foto ha le sembianze di un tuareg ma dubito che lo sia. Ho scattato la foto a Petra.
@Duck: Bruce mi è sempre piaciuto e Dancing in the dark è la canzone che preferisco. E' piena di energia, è sfrenata, liberatoria. Grazie, cara! :-))))
@Elettra: avevo respirato aria del Sud, infatti!:-))))
@Ettore: Sono affascinanti, come tutto ciò che è sfuggente e misterioso!:))))
scusami se mi presento qui e ti chiedo un favore... ma ho realmente bisogno di confronto. Potresti dirmi cosa pensi circa questo mio post? http://anna-desimone.blogspot.com/2011/02/una-persona-non-muore-quando-dovrebbe.html ti ringrazio in anticipo :)
Non sono un patito del Boss, ma Dancing in the dark e I'm goin' down mi hanno sempre dato fortissime emozioni, così come le belle foto in cui m'imbatto ogni volta che vengo in visita qui... Ciao! :D
Non vale. Io Petra l'avevo riconosciuta, anche se non ci sono mai stato. Vorrà dire che mi consolo con "Dancing in the dark", che mi é sempre piaciuta. Mi piaceva anche il video dell'epoca. Mi piace anche, beh, ... un bel po' di canzoni che hai messo a destra nel template: una sola citazione, perché più o meno coeva della canzone del Boss, "Smaltown boy".
Petra. L'ho beccata immediatamente. Ci sono stato nell'agosto del 2007. Il Siq, e poi in fondo, dietro una mezza curva, il Tesoro. Bellissima Petra, meraviglioso Wadi Rum. Ma anche Aqaba (ci arrivai via mare da Nuweiba, Egitto). E Jerash, Amman, il monte Nebo con la splendida vista sul Mar Morto e in lontananza Gerusalemme. Che nostalgia della Giordania...
Tuareg? Gli unici uomini che si avvolgono la testa ed il viso (anche se per ripararsi dal vento e dalla sabbia del deserto), rivelando il carattere nomade della loro organizzazione sociale (e quindi libera); sono strettamente monogamici ed affidano alla donna un ruolo importante: le donne tuareg non portano il velo e viene affidato loro il compito di insegnare a leggere e a scrivere.
RispondiEliminaLa profonda stima e il rispetto da parte degli uomini fanno della donna targui la più libera tra le donne del mondo islamico. L'educazione dei figli é integralmente affidata alla donna, che gode anche del privilegio, raro tra i popoli musulmani, di scegliere lo sposo e all'occorrenza di ripudiarlo.
Quanti begli stimoli per cominciare la domenica!
RispondiEliminaLa foto - splendida -, la musica di Springsteen (ero innamoratissima di questa canzone - e di lui che la cantava, naturalmente) e il bellissimo commento di Angie, che ringrazio per avermi fatto iniziare la giornata imparando qualcosa di nuovo. E di bello. Grazie a tutte e due!
Veri e propri principi del deserto dalla bellezza incantevole!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaP.S. Gli alberi che hai visto nel mio post si trovano in Apromonte.
I Tuareg sono così straordinari che alcuni pensano siano discendenti degli Atlantidei. Ciao, Giacinta.
RispondiEliminaQuando si dice rendere una foto ..."mistica" ! Bella come molto azzeccato il commento di Angie.
RispondiEliminaBuona domenica!
@Angie: Grazie, cara,per il tuo commento, come vedi apprezzato non solo da me! Mi viene da pensare che solo le persone che si liberano della schiavitù del possesso siano in grado di rispettare e riconoscere l'altrui libertà e dignità. Un bacio.
RispondiEliminaP.S.
Il soggetto della foto ha le sembianze di un tuareg ma dubito che lo sia. Ho scattato la foto a Petra.
@Duck: Bruce mi è sempre piaciuto e Dancing in the dark è la canzone che preferisco. E' piena di energia, è sfrenata, liberatoria. Grazie, cara! :-))))
@Elettra: avevo respirato aria del Sud, infatti!:-))))
@Ettore: Sono affascinanti, come tutto ciò che è sfuggente e misterioso!:))))
@Nela: Ciao carissima! Buona domenica anche a te!
La colorazione azzurrina accentua l'alone di mistero e fa avvertire il gelo delle ore che , nel deserto, precedono l'alba.
RispondiEliminafoto bellissima, affascinante soggetto
RispondiEliminascusami se mi presento qui e ti chiedo un favore... ma ho realmente bisogno di confronto.
RispondiEliminaPotresti dirmi cosa pensi circa questo mio post?
http://anna-desimone.blogspot.com/2011/02/una-persona-non-muore-quando-dovrebbe.html
ti ringrazio in anticipo :)
Non è un cavallo, e quindi il rapporto tra l'animale e chi lo cavalca è altra cosa.
RispondiEliminawow !
RispondiEliminatrovo un grande fascino in questa foto e la musica in sottofondo è...divina!
RispondiEliminaNon sono un patito del Boss, ma Dancing in the dark e I'm goin' down mi hanno sempre dato fortissime emozioni, così come le belle foto in cui m'imbatto ogni volta che vengo in visita qui...
RispondiEliminaCiao! :D
@Sandra: avrei preferito lasciarle i colori naturali ma il dark di Bruce mi ha indotto ad intervenire...
RispondiElimina@Amanda: Grazie, sei sempre generosa!
@Anna: Ciao, appena posso, passo volentieri da te!
@Alberto: Se ti riferisci al cavaliere del post precedente ti do ragione.
@Antonio: Un palindromo!
@TuristadiMestiere: Sono contenta di aver scelto qualcosa che ti piaccia!
@Nicky: Grazie! Per me è bello sapere che sei passato di qui!
Baci a tutti
Non vale. Io Petra l'avevo riconosciuta, anche se non ci sono mai stato. Vorrà dire che mi consolo con "Dancing in the dark", che mi é sempre piaciuta. Mi piaceva anche il video dell'epoca. Mi piace anche, beh, ... un bel po' di canzoni che hai messo a destra nel template: una sola citazione, perché più o meno coeva della canzone del Boss, "Smaltown boy".
RispondiEliminaPetra. L'ho beccata immediatamente.
RispondiEliminaCi sono stato nell'agosto del 2007. Il Siq, e poi in fondo, dietro una mezza curva, il Tesoro. Bellissima Petra, meraviglioso Wadi Rum. Ma anche Aqaba (ci arrivai via mare da Nuweiba, Egitto). E Jerash, Amman, il monte Nebo con la splendida vista sul Mar Morto e in lontananza Gerusalemme.
Che nostalgia della Giordania...
@Adriano: E' vero non vale! Alla prossima per rimediare!
RispondiEliminaUn bacio
P.S.
Mi piace che si vada d'accordo anche musicalmente!
@Pim: Si, l'ho scattata poco dopo il Siq, rischiando di essere travolta... La Giordania non si dimentica...
Grazie!
Un abbraccio