.
Il mio blog sta per compiere un anno... Tempo di bilanci che non farò, visto che c'è chi ( un mio amico, Lhupo ) si è preso la briga di farli per me, narrando l'avventurosa sortita nel mio regno degli...
Sgrassatori di blog
racconto di Lhupo in 4 puntate
I
-Sei sicuro che questo sia il posto giusto? Qui è talmente buio che non vedo un accidente. - dissi cercando con lo sguardo Wolfet, il mio canuto assistente.
-Penso di sì signore. Comunque per sicurezza consulterò la carta. - Poi cacciò la mano nella tasca della giacca e ne trasse un foglio simile ad una mappa del tesoro. La dispiegò.
Dalla borsa presi una piccola torcia elettrica e illuminai quel pezzo di carta. Sotto il cono di luce comparve un intrico di segni ben ordinati che, nel loro insieme, erano consimili ad una pianta di un labirinto. Una X di colore rosso, situata nel lato nord, segnalava un'entrata.
Feci volteggiare il fascio di luce in alto, in basso e in tondo, ma non vidi nulla.
-Signore... mi sembra di aver visto un riflesso. - esclamò Wolfet indicando un punto sul muro.
Puntai la luce in quella direzione ed effettivamente comparve un piccolo riflesso. Mi avvicinai e capii che quel piccolo riverbero era dovuto ad una maniglia. Non ebbi più dubbi quando sul pannello superiore della porta, proprio al centro, vidi che c'era incisa a fuoco una G.
-Siamo nel posto giusto. Questo è il blog che dobbiamo sgrassare. - dissi con un cinico sorriso.
Passai la borsa a Wolfet e dandogli una pacca sulla spalla dissi:
-Avanti mio fidato amico, a te l'onore di entrare per primo.
Mi guardò storto, ma non disse una parola. Impugnò con titubanza la maniglia e spinse. La porta si aprì. Fece per accendere la torcia, ma bloccai il suo gesto sul nascere.
-Può essere pericoloso, meglio entrare al buio, poi se tutto è tranquillo potremo accenderla. - dissi sottovoce.
Imprecò prima di sparire inghiottito dall'oscurità. Non lo seguii subito perchè, nel caso in cui fosse successo qualcosa, io avrei avuto il tempo di svignarmela. Non sono mai stato un uomo coraggioso.
Attesi circa un minuto, poi entrai. Appena varcata la soglia fui investito da un misto di odori che andavano dal miele al caramello bruciato, dal sudore di ascella al puro marocchino.
Questo micidiale cocktail mi prese le narici costringendomi a respirare con la bocca.
Dalla cinta tolsi una scatolina che assomigliava ad un contatore geiger, questo altro non era che un culturscopio. (misuratore del grado di cultura del sito). Lo attivai. Un rumore fastidioso, simile ad un moscone in amore, si librò nell'aria. Con l'accendino, dotato di una minuscola torcia a led, vidi che la lancetta della strumento si era fermata a novantanove virgola cinque su cento. Un tasso di cultura così alto avrebbe ucciso un uomo medio nel giro di dieci minuti. Ero preoccupato per Wolfet visto che lui era un po' al disotto della media.
Fui sul punto di chiamarlo, quando un rumore affine alla caduta di un albero raggiunse le mie orecchie. L'eco di quel suono non si era ancora spenta che un doloroso “Cazzo che botta”, pulito come il culetto di un bambino, graffiò lo spazio
-Che ti è successo, Wolfet? - dissi avanzando nella direzione da cui era provenuta l'invettiva. -Devo essere inciampato su qualcosa signore, ma non so cosa.
quella bimba col fiocchetto sei Tu -:)
RispondiEliminaciao e auguri Giacynta -:)
Un primo anno molto intenso, Giacynta, auguri
RispondiEliminaE aspetto il seguito del racconto :)
Ciao
Elena
i commenti a rate o tutti insieme alla fine?
RispondiEliminabuon compleanno Giacy.nta!
@Gugliemo ed Elena::-))))) E' un piacere per me sapere di aver condiviso quest'anno con voi!
RispondiElimina@Amanda: per i commenti, no limits!!
P.S.
Il mio blog ti ringrazia per gli auguri:-)))
Buon compliblog Giacynta!
RispondiEliminaAd maiora
Felice domenica
Un bacio
Auguri auguri auguri!
RispondiEliminaA questa tua creatura e a te, che ogni giorno ne fai un luogo accogliente, per noi che ti leggiamo.
Un abbraccio papero di buon compleanno
(dimenticavo: il brano di Sakamoto è una delle mie musiche preferite in assoluto. Che bello poterlo risentire qui)
RispondiEliminaBuon blogcompleanno.
RispondiEliminabuon compliblog!
RispondiEliminasei tu quella bambina?
Molto divertente il racconto, aspetterò il seguito.
ciao
cb
@Zicin: Grazie, mia cara! Sei sempre affettuosa!
RispondiElimina@Duck: un saluto papero anche da me! ( troppo bello il saluto papero! )
P.S.
Non avevo dubbi che Sakamoto ti piacesse...
@Ally: per un'amante della musica come me ( ma non competente come te ), è bellissimo saperti qui! :-)))
@Cris: si, il racconto di Lhupo è simpaticissimo... Vedrai...
La bimba della foto sono io.:-)))
Bacio
Auguri quindi... e spero che ci siano ancora tanti annio di qeusto blog.
RispondiEliminaGrazie
Augurissimi!!!!
RispondiEliminaAuguri in anticipo, allora (a meno che a questo punto l'anticipo non si sia già trasformato in ritardo... :D)
RispondiEliminaStrano miscuglio di sensazioni, l'immagine di Ghostbusters, ma questa bella musica che fa pensare a un film di Kitano... e quella bimbina lassù, che speriamo non si sia scottata, come di solito capita, con la fiamma della sua prima candelina...
Ciao!
nell'attesa del seguito, i miei migliori auguri
RispondiEliminaaitan
@Giulia:lo spero anch'io! E' un'esperienza bellissima, soprattutto perchè ci siete voi!
RispondiElimina@Carmen e Adriano: grazie, amici miei! VVB
@Nick: non mi sono scottata allora, ma vedrai che recupero...
P.S.
hai un intuito straordinario! :-)))))
@Aitan: penso ti piacerà... Grazie!:-))))
intanto AUGURI per il compleblog!!!! Non vedo l'ora di leggere il resto. Mi interessa molto la storia del culturscopio :D
RispondiEliminaIf there's something strange
RispondiEliminaIn the neighborhood
Well who ya gonna call?
Ghostbusters
Buon compliblog, cara Giacinta. Ho la fortuna di seguirti fin dagli esordi e continuerò con piacere.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Pim
@TuristadiMestiere: grazie!!! Ti aspetto!
RispondiElimina@Antonio: Sei con loro, allora? :-)))
@Pim: Si, Pim! Ti ringrazio davvero. Sono io a sentirmi fortunata per aver trovato il tuo bellissimo blog! :-)))
Auguroni di cuore Giacynta...il tuo blog è una sorpresa e un'avventura continua! già...e questa musica un po' mi rilassa e un po' mi ipnotizza! Adatta per meditare e centrARSI!
RispondiEliminaCavolo!
RispondiEliminaArrivo in ritardo per questo blog-compleanno. Sarò scusata? Spero di sì, visto che anch'io ero intenta a soffiare sulla mia blog-candelina eeeee
Beh, in fondo se siamo gemelline, avevamo entrambe la "stessa fatica da compiere".
Qualcuno avrebbe detto: "Elementare, Watson!"
Bye&besos
Perdonatissima, gemellina mia!
RispondiEliminaBaci