giovedì 4 novembre 2010

Al tempo di don Chisciotte




Piccolo inventario di suppellettili, motti ed altre amenità nella Mancha di Cervantes.



 Gli  ombrelli da sole


...arrivò ad una strada che si divideva in quattro, e subito gli occorsero alla mente quei crocicchi dove i cavalieri erranti si mettevano a pensare a quale delle vie prendere; ( ... ) . Andato avanti per quasi due miglia, don Chisciotte scoprì un numeroso drappello di persone che, come poi si seppe, erano dei mercanti di Toledo che andavano a comprar seta a Murcia. Erano sei, e camminavano coi loro ombrelli da sole, con alri quattro servi a cavallo e tre mulattieri a piedi.





 Gli occhiali da viaggio


Mentre stavano così ragionando, si affacciarono sulla strada due frati dell'Ordine di San Benedetto, che pareva andassero in groppa a due dromedari, tanto erano grandi le mule su cui cavalcavano. Portavano occhiali da viaggio e parasole. Dietro di loro veniva una carozza (...) c'era una signora biscaglina che andava a Siviglia, dove si trovava suo marito, diretto alle Indie con importantissimo incarico.




Erbe officinali



 (...) sarebbe bene, Sancio, che tornassi a medicarmi quest'orecchio, che mi duole più del necessario. Fece Sancio ciò che gli veniva ordinato, e uno dei caprai, osservando la ferita, gli disse di non preoccuparsi, che ci avrebbe messo lui un medicamento che l'avrebbe fatta guarire facilmente. E staccate alcune foglie di rosmarino, che si trovava lì in abbondanza, le masticò, le mescolò con un pò di sale e applicategliele ben bene all'orecchio, glielo bendò accuratamente, assicurandogli che non avrebbe avuto bisogno di altra medicina; e così fu.





Occupazioni femminili
 



Va' avanti - disse don Chisciotte- . E quando arrivasti che cosa stava facendo quella regina della bellezza? Giurerei che la trovasti intenta ad infilare perle o a ricamare con cordoncino d'oro qualche impresa per questo cavaliere suo schiavo.






Nient'affatto -rispose Sancio-. la trovai che stava spulando due sacchi di grano in un cortile di casa sua.







Improperi/insulti


Oh Dio, come fu grande la collera che provò don Chisciotte sentendo le sfacciate parole del suo scudiero! Fu così grande, dico, che con voce alterata e con lingua balbuziente disse, lanciando un vivo fuoco dagli occhi: - vigliacco, farabutto, scostumato, insolente, ignorante, cretino, linguacciuto, sfacciato, calunniatore e maldicente!  ( ... ) Vattene dalla mia presenza, mostro di natura, deposito di menzogne, armadio di inganni, granaio di vigliaccherie, inventore di malvagità, banditore di sciocchezze, nemico del rispetto che si deve alle persone reali!



 Link

museo dell'ombrello

museo dell'occhiale

Rosmarinus officinalis 


Le parti in corsivo sono tratte da  Don Chisciotte della Mancia di M. Cervantes, ed. Einaudi

15 commenti:

  1. i tuoi post sono di una eleganza incomparabile.
    e porgi a chi legge l'essenza di chi scrive,
    e il tuo occhio attento che sa dare il risalto all'anima delle cose.

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  2. che meraviglia questo post mi sento in viaggio anch'io, lancia in resta

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  3. Oh, il mio caro antenato... Pensa che in una recensione (Il Riformista) sono stato definito "un Don Chisciotte che lotta contro i mulini a vento del sistema editoriale".

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  4. @Cris, GRAZIE, mi hai fatto andare a scuola stamattina col sorriso sulle labbra, con una marcia in più!

    @Amanda, si, però ,magari, con un cavallo appena più scattante di Ronzinante!

    @ Nicola, caro, la credibilità di certi detrattori è inversamente proporzionale al ricorso che abitualmente fanno a luoghi comuni triti e ritriti e direttamente proporzionale alla loro capacità d'analisi. Ho intenzione di leggere il tuo libro. Lo ordinerò in questi giorni.

    Un abbraccio a tutti

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  5. @ Nicola, correggo il tiro. Ho letto l'articolo. L'autore ricorre ad un luogo comune abusato ma non è certamente un detrattore, anzi! Sto ascoltando, mentre ti scrivo, l' intervista che hai rilasciato a radio radicale. E' un'emozione ascoltare la tua voce e la tua storia. Riporto qui il link, spero no ti dispiaccia.
    http://www.radioradicale.it/scheda/265966/tutta-colpa-di-tondelli-kaos-edizioni-intervista-a-nicola-pezzoli

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  6. In effetti, in quella recensione mi hanno addirittura dato 9, un voto incredibile che nelle recensioni di libri non si vede quasi mai... (prima non l'ho detto per non tirarmela troppo...) :D

    Grazie per le belle parole sull'intervista. Chi volesse la può trovare anche sul mio sito nicolapezzoli.net

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  7. Nicola, Carmen, vi sento vicini come se fossimo stati insieme dai tempi della culla...e' normale? Bacio. Vado a nanna perchè sto crollando!

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  8. Complimenti per il blog, la musica di sottofondo mi piace particolarmente, è rilassante e allo stesso tempo unduce a pensare, a castelli medievali, a vite da cortigiane, atmosfere incantate. Buona serata :-)

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  9. "INDUCE a pensare", piccolo lapsus.

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  10. Cervantes: il magico mistero dell'opera d'arte pressoché assoluta qual'é "Don Chisciotte". Grato per il ricordo di Gignese (Museo dell'Ombrello): ma é una cosa tutta mia!

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  11. @Ciao, Antonio! Non so mai quando fai sul serio e quando giochi... e questo mi diverte!

    @Tizyana, sono contenta del tuo passaggio, spero di sentirti ancora!

    @Adriano, ho preso tanti appunti leggendo Don Chisciotte, è una fonte inesauribile...
    Mi incuriosisci con Gignese!

    Un caro saluto a tutti!

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  12. Le letture che proponi sono un vero e proprio viaggio nel mondo letterario e poi con Don Chisciotte mi sento molto a mio agio.
    Un abbraccio

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  13. Sembra di poter attingere magicamente ad un antico calderone magico di rame o di vetro trasparente...
    Anch'io ho questo libro...è una vecchia edizione mondadori per ragazzi...ha delle illustrazioni che molto belle...ma in realtà non l'ho mai letto! con questo post mi hai fatto venir voglia di leggerlo! :-) Grazie!

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  14. @Giulia, Cristina, è sempre una gioia per me sapere che siete passate di qui! Un bacio.

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