Standing firm on this stony ground
The wind blows hard
Pulls these clothes around
I harbour all the same worries as most
The temptations to leave or to give up the ghost
I wrestle with an outlook on life
That shifts between darkness and shadowy light
I struggle with words for fear that they'll hear
But orpheus sleeps on his back still dead to the world.... ( qui )
The wind blows hard
Pulls these clothes around
I harbour all the same worries as most
The temptations to leave or to give up the ghost
I wrestle with an outlook on life
That shifts between darkness and shadowy light
I struggle with words for fear that they'll hear
But orpheus sleeps on his back still dead to the world.... ( qui )
Qui il video
Orfeo, suonando la cetra che Apollo gli aveva donato, ammansisce le belve e incanta persino i sassi e gli alberi che si muovono per seguire la sua musica. Quando muore Euridice, la sua sposa, Orfeo, con la sua lira, si avventura negli inferi per riprenderla con sé. Caronte lascia la barca per ascoltarlo, Cerbero smette di abbaiare; Orfeo canta appassionatamente per Plutone e Persefone e ottiene di riportare in vita Euridice a patto di non voltarsi fino all'uscita dagli inferi.
Orfeo precede Euridice, la donna è guidata dal suono della lira ma Orfeo, non sentendo più i passi della sua sposa, si volta per accertarsi che sia ancora con lui. La promessa fatta a Plutone non viene così mantenuta e Orfeo perde la donna amata. Aspetta per sette giorni che le porte dell’Ade si riaprano, finché, disperato, si ritira sul monte Rodope.
Secondo una delle tante tradizioni , Orfeo viene ucciso dalle Menadi che ne gettano la testa nel fiume Ebro; questa, portata dall’acqua, arriva all'isola di Lesbo, patria, da questo momento, della poesia lirica. Per intercessione di Apollo e delle Muse, la lira di Orfeo viene posta in cielo per divenire una costellazione.
Meravigliosa.
RispondiEliminaQuesto blog è sempre un bell'atollo per venirci, dolcemente, a naufragare! :)
:)) questa dell'atollo me la segno!
RispondiEliminabacioni
Questo post delicatamente malinconico è proprio adatto per una mattina di quasi inverno come oggi.
RispondiEliminaGrazie, tornerò a leggere altro.
Grazie a te :) A presto, allora!:)
RispondiEliminaUna canzone, anzi, un intero LP pieno di gran classe, come questo blog.
RispondiEliminaUn abbraccio.
E' un piacere risentirti! Ricambio l'abbrccio:)
RispondiEliminaDa tempo non tornavo qui.
RispondiEliminaIo felice.
Carissima, il mio blogghino è ormai quasi inattivo, ho poco tempo per me; sapere che tanti amici tornano qui e si fermano per un po' mi fa sempre molto piacere e mi incoraggia a pubblicare qualcosa appena ne ho la possibilità. Ho visto i tuoi preziosi ricami..:)
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