lunedì 6 gennaio 2014

Biografia per due: Emanuele Luzzati e Cristina Taverna



 " - Dormi qui?
- Sì, è sempre stata la mia cameretta, mi trovo bene...in studio faccio i lavori
più grandi, ho le cassettiere, ma qui spesso faccio le illustrazioni.
- Quante carte!...anche quelle delle torte.
- Vanno benissimo, quelle d'oro per le corone e quelle bianche per i pizzi degli abiti.
- Che belli! Qui è quando Candido viene cacciato dal barone e Cunegonda sviene... "

Cristina Taverna, Emanuele Luzzati, ed. Nuages
 

qui



Il 10 aprile del 1981 Cristina Taverna apre a Milano la galleria Nuages; proprio di fronte, a palazzo Bagatti Valsecchi, c'è una mostra di Emanuele Luzzati: così Cristina inizia a conoscere le illustrazioni e i film d'animazione del disegnatore genovese e, quattro anni dopo, su suggerimento di Flavio Costantini, decide di allestire una mostra delle opere di Lele presso la galleria Nuages




" Durante la mostra siamo subito diventati amici e quando ho avuto una grande voglia di fare qualcosa che restasse e ho pensato di pubblicare dei libri illustrati ho subito chiesto a Flavio e a Lele di illustrare i primi. Flavio, ex comandante di navi, mi ha detto che avrebbe fatto  La linea d'ombra e Lele - Che bello, si, lo faccio subito ma vorrei illustrare Candido di Voltaire, è il mio sogno nel cassetto, avevo persino fatto un esame di incisione all'Ecole de Beaux Arts con il Candido - . "

Cristina Taverna, Emanuele Luzzati, ed. Nuages







Nel libro, Cristina Taverna racconta perchè Luzzati dovette lasciare l'Italia e diplomarsi a Losanna; racconta anche la Genova di Lele , il Castelletto e il teatro della Tosse; ai momenti condivisi con il disegnatore si alterna il ricordo di quelli in cui Lele non c'era ancora ma c'erano  le premesse perchè il caso portasse Cristina a aprire la galleria e a iniziare la sua amicizia con Luzzati.





" La storia di Nuages è iniziata quindi il 10 aprile 1981 a Milano, la città che avevo scelto grazie a Enzo Jannacci che non mi conosceva proprio ma posso spiegare come è successo.
Avevo 15 anni e di nascosto dai miei genitori ero andata con un ragazzo, un po’ più grande di me, a Milano per vedere Jannacci al teatro Odeon, era dicembre."


 Cristina Taverna, Emanuele Luzzati, ed. Nuages



qui e qui










9 commenti:

  1. Bella storia e stupende immagini ... che aggiungere?

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  2. Concordo: bella storia e belle immagini e, soprattutto, il ricordo indispensabile di un grande artista. Grazie!

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  3. Grazie! Seguendo i link ho scoperto che non solo c'è l'imperdibile mostra di Luzzati che spero di riuscire a non perdere, ma anche una mostra di Folon a due passi da casa mia, dove andrò sicuramente!

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  4. I colori e le immagini di questo artista mi hanno sempre affascinato. Una mostra su di lui? Uhm , se riuscissi ad organizzarmi prima che chiusa.
    Grazie per averla segnalata.

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  5. Il libro su Luzzati di Cristina Taverna è molto piacevole; è davvero una doppia biografia in quanto l'autrice parlando di Luzzati racconta anche qualcosa di sè:)

    Lascio qui i links delle mostre di Luzzati ( a Milano ) e di Folon ( a Gavirate (VA) )

    http://www.nuages.net/mostre.asp

    Grazie e baci a tutti/e

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  6. di Luzzati raccomando a tutti il mazzo di tarocchi, i Tarocchi dei bambini. Spero che sia ancora reperibile!

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  7. @Giuliano: grazie anche per avermi fatto conoscere, qualche tempo fa, Luzzati e i suoi tarocchi:)

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  8. Torino allestisce da qualche anno in piazza Castello uno splendido presepe di Luzzati ma purtroppo oramai le figurine si stanno deteriorando e mi sa che nel giro di un altro anno a due al massimo, se nessuno provvederà a restaurarle, andranno perdute irrimediabilmente. Ed è un vero peccato

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  9. @Dede: non lo sapevo! Deve essere bellissimo; faccio mio il tuo auspicio:)Ciao e grazie!:)

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