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Grazie ad " Ed Wood " di Tim Burton, ho scoperto l'esistenza di un insolito strumento musicale, il theremin.
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Si tratta di uno strumento elettronico inventato dal russo Lev Termen intorno al 1919. Ad Hollywood, soprattutto negli anni Cinquanta, veniva utilizzato nelle colonne sonore dei film di fantascienza. Tim Burton lo volle per la colonna sonora del suo Ed Wood, ma si può riconoscere la sonorità del Theremin anche in altri suoi film.
Lo si suona avvicinando e allontanando la mano da due antenne, una delle quali controlla l'intonazione, mentre l'altra il volume. Le due antenne sono montate su una cassetta che contiene il circuito elettronico.
Il theremin è stato utilizzato da diversi musicisti. Tra questi Clara Rockmore, allieva dell'inventore, Samuel J. Hoffman, autore della colonna sonora di Spellbound (Io ti salverò) di Alfred Hitchcock e di The Day The Earth Stood Still (Ultimatum alla Terra) di Robert Wise, Lydia Kavina, pronipote e allieva di Lev Termen, Pamelia Kurstin. Ricorrono al theremin anche i Led Zeppelin in Whole Lotta Love.
Le parole in rosa sono links
Un sito dedicato al theremin qui
certo che solo Giacynta le sa scovare certe cose.
RispondiEliminaBen tornata era solo un ponticello :)
Ciao, bentornata... ci hai portato un souvenir... il theremin.
RispondiEliminaGrazie... è una simpatica sorpresa.
Non conoscevo questo strumento, ma sicuramente, inconsapevolmente, avrò sentito più volte il suo suono.
Un saluto colorato
Invenzione geniale, per l'epoca, che produce effetti suggestivi, inquietanti, da brivido.
RispondiEliminaBentornata cara amica! Un caloroso abbraccio!
Inaspettata atmosfera da brivido in bianco e nero, Giacynta cara sei una vera Scout, ma come fai?
RispondiEliminaAbbraccio e... bentornata!
Mi unisco a quanti mi han preceduto. Di un po' originale posso solo aggiungere che, essendo molto curioso, strumenti (in questo caso) un po' desueti, ma utili, ancor più con originale design, come il theremin, non possono che attirare la mia viva attenzione.
RispondiEliminaP.S.
Sulle acque di Bologna:
Sul fronte romanzi, quello che ricordo bene é: Loriano Macchiavelli, I sotterranei di Bologna (stampato nella collana Il Giallo Mondadori con il numero 2816, nel 2003)
Ho appena indagato un po' con i motori di ricerca ed ho fatto bene, perché la mia memoria va a singhiozzo. Alla voce "sotterranei Bologna" ho scoperto diversi links che portano ad Enti ed Associazioni che si occupano della materia (esempio, http://iat.comune.bologna.it/iat/iat.nsf/0/d4a05b962500d418c1257093004201e2?OpenDocument; http://www.amicidelleacque.org/; http://www.paesionline.it/bologna/tour_e_visite_guidate/i_sotterranei_di_sala_borsa.asp; http://www.travelblog.it/post/4673/bologna-sotterranea-quasi-subacquea). Io pensavo, ma rammentavo male, invece, a libri documentali.
Il resto, alla prossima puntata!
Davvero incredibile. E io che non finisco di ascoltare i Led Zeppelin davvero non avevo idea che avessero utilizzato questo incredibile strumento...
RispondiEliminaCiao
Elena
il rosa dona ad ed wood
RispondiEliminal'ho sentito una volta a un concerto di Capossela, una cosa strana, fa un certo effetto.
RispondiElimina- Amanda, devo iniziare a preoccuparmi?:-)
RispondiElimina- Zicin cara, ho rivisto Ed Wood, ed ho avuto il tempo di guardare anche i contenuti accessori del DVD... :-)
- Nick, Lo trovo molto suggestivo anch'io. Grazie, un bacio.
- Gianni, me lo dice sempre anche mia madre... :-)
- Grazie, Adriano! Sei gentilissimo. :-)
- Benvenuta, Elena! Sono contenta che tu sia passata di qui! :-)
- Antonio, vedo che conosci il film... :-)
- Franz, ti invidio l'esperienza... :-)
Grazie a tutti e buon weekend!
finalmente posso entrare! dipendeva da un mio mancato aggiornamento del browser.
RispondiEliminaMi piace tanto questo post che, se permetti, vorrei linkarlo sul mio blog.
Questo strumento, che ignoravo, è magico!
Ti ringrazio tanto per avermi dato l'opportunità di conoscerlo.
Si, Cris cara, linkalo pure, mi fa piacere! Ero sicura che ti avrebbe incuriosito... Io sono rimasta "stregata", è così insolito! Prevede poi, per ricavarne il suono, la modulazione delle mani, un pò come modellare il vuoto! Un bacio.
RispondiEliminaP.S.
Il tuo sito nel mio blogroll continua a restare inspiegabilmente privo di aggiornamenti!
spero che questo non sia il doppione di quello che ho lasciato poco fa.
RispondiEliminaHai provato a svuotare la cache?
guarda che ho trovato:
http://www.youtube.com/watch?v=Ptq_N-gjEpI&NR=1
ciao, buona domenica
baci
Grazie Cris, adesso provo.
RispondiEliminaP.S.
Davvero bello il video, grazie!