La Chiesa alla domanda: "quando si commette il peccato mortale?"
risponde: "Quando ci sono nel contempo materia grave, piena
consapevolezza e deliberato consenso". Per me il peccato è assenza di
amore
Se tutti i cristiani fossero come Lui, vivremmo quasi in Paradiso.
(La chiesa finge spesso di dimenticarlo, che l'Unico Comandamento del suo fondatore - che poi non "fondò" un fico secco, ma questo è un altro discorso - era l'AMORE. Don Gallo non l'aveva dimenticato).
Sono sempre rimasta ammirata da don Gallo come da don Milani per la loro forza nel restare dentro la chiesa, quando sarebbe stato tanto facile abbandonarla. Sono rimasti per indicare una via, l'unica che potrebbe creare qualche ripensamento anche a una miscredente come me. Speriamo che là dove sono abbiano la conferma che era la via giusta.
nella contabilità arida dei numeri spero che per tanta gente brava che se ne va almeno un numero uguale diventerà altrettanto brava e degna di stima e omaggio, per non dire amore, qui sulla terra
Ho avuto la fortuna di vedere e sentire Don Gallo questo inverno ad una affollatissima assemblea in un paese qui vicino. Una esperienza intensa e di alto valore civile e religioso insieme. Mi intendete, quando parlo di religione , parlo di altro dal rito con spreco di incensi, cappelli strani e scarpette di Prada rosse...
Feci la stessa domanda molti anni fa, durante gli anni del liceo, al mio professore di religione e mi rispose proprio cosi': peccato e' cio' che viene fatto senza amore.
Da allora, i dibattiti interni alla Chiesa su divorzio, gay, ecc. mi sono risultati incomprensibili, oltre che indigesti.
Mi limito a ripetere anche da te che ho avuto l'onore di stringergli la manol'estate di tre anni fa' a Sanremo a margine di una manifestazione anti-mafia.
io non ho mai visto una faccia più bella. E piena d'amore.
RispondiElimina@Aria: è il primo post che dedico a qualcuno ch non sia uno scrittore, musicista o pittore...
RispondiEliminaGrazie, cara:) un bacio
Se tutti i cristiani fossero come Lui, vivremmo quasi in Paradiso.
RispondiElimina(La chiesa finge spesso di dimenticarlo, che l'Unico Comandamento del suo fondatore - che poi non "fondò" un fico secco, ma questo è un altro discorso - era l'AMORE. Don Gallo non l'aveva dimenticato).
Un bacio grande alla sua grande Anima.
Sono sempre rimasta ammirata da don Gallo come da don Milani per la loro forza nel restare dentro la chiesa, quando sarebbe stato tanto facile abbandonarla. Sono rimasti per indicare una via, l'unica che potrebbe creare qualche ripensamento anche a una miscredente come me. Speriamo che là dove sono abbiano la conferma che era la via giusta.
RispondiEliminaChe grande perdita. Che persona meravigliosa. Speriamo che molti seguano il suo esempio.
RispondiEliminanella contabilità arida dei numeri spero che per tanta gente brava che se ne va almeno un numero uguale diventerà altrettanto brava e degna di stima e omaggio, per non dire amore, qui sulla terra
RispondiEliminabuon vento Don Gallo,anima bella
RispondiEliminaRimarranno sempre le sue parole migliori.
RispondiEliminaMaurizio
sentiremo la sua mancanza
RispondiEliminaRileggo queste parole e mi manca terribilmente.
RispondiEliminaNon dimentichiamo l'uomo e l'esempio.
RispondiEliminaHo avuto la fortuna di vedere e sentire Don Gallo questo inverno ad una affollatissima assemblea in un paese qui vicino. Una esperienza intensa e di alto valore civile e religioso insieme. Mi intendete, quando parlo di religione , parlo di altro dal rito con spreco di incensi, cappelli strani e scarpette di Prada rosse...
RispondiEliminaGià...se tutti i cristiani fossero come lui....
RispondiEliminaBuon viaggio don.
Feci la stessa domanda molti anni fa, durante gli anni del liceo, al mio professore di religione e mi rispose proprio cosi': peccato e' cio' che viene fatto senza amore.
RispondiEliminaDa allora, i dibattiti interni alla Chiesa su divorzio, gay, ecc. mi sono risultati incomprensibili, oltre che indigesti.
Riposa in pace, don Andrea Gallo.
Grazie, amici!
RispondiElimina@Fabio: benvenuto! Sono contenta che tu sia qui!:)
Mi limito a ripetere anche da te che ho avuto l'onore di stringergli la manol'estate di tre anni fa' a Sanremo a margine di una manifestazione anti-mafia.
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