domenica 30 settembre 2012
Yes
… domani il sole splende per te à detto lui il giorno che eravamo stesi tra i rododendri sul promontorio di Howth con quel vestito di tweed grigio e il cappello di paglia il giorno che mi son fatta fare la proposta sì prima gliò passato quel pezzetto di torta ai semi di cumino direttamente dalla bocca ed era un anno bisestile come adesso sì 16 anni fa mio Dio dopo quel bacio lungo quasi mi mancava il fiato sì ero un fiore di montagna à detto sì siamo tutte fiori il corpo di una donna è un fiore sì la sola cosa giusta che à detto in vita sua e il sole splende per te oggi sì è per questo che mi piaceva perché vedevo che capiva o sentiva quello che è una donna e lo sapevo che potevo aggirarlo quanto mi pareva e gliò dato tutto il piacere possibile (…)
mercoledì 26 settembre 2012
commiato sotto le stelle e il lume riflesso di una lampada
la mappa degli spostamenti di Leopold disegnata da V. Nabokov |
Ci sono tanti modi di raccontare e non è detto che quello classico sia il migliore. Joyce, ribelle com'è alla tradizione, sperimenta nell'Ulisse i modi più svariati di narrare. Nel penultimo episodio adotta lo stile "da catechismo", quello che va per domande e risposte. Nel passo che segue Leopold e Stephen, insieme da qualche ora, stanno per dividersi.
mercoledì 19 settembre 2012
Carbonio
Noi siamo fatti d'acqua, amica mia
e pare che, seccati e poi filtrati,
il mio corpo, il tuo, altro non sia
che un pugno di tranquilli carbonati.
Non basta, cara: gli atomi, si dice,
siano principalmente spazio vago,
sottratto il quale, esito felice,
staremmo in due su una punta d'ago.
Accetto la notizia intenerito
e spero che, gettata l'acqua a mare
e soffiato via lo spazio atomico,
ciò che di noi rimane resti unito
in modo da poterci ancora amare:
sebbene, così stretti, sarà comico.
da L'amore in forma chiusa di Roberto Piumini
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tavola degli elementi
sabato 15 settembre 2012
Blog Twinning - Statuae manent -
venerdì 14 settembre 2012
giovedì 13 settembre 2012
lunedì 10 settembre 2012
sala d'aspetto
.
" ... scena in una sala d'aspetto nell'aldilà. Io ho avuto sempre la tendenza a ironizzare sulla morte. Allora ci siamo messi a pensare: che persone potremmo mettere nella scena? Prendiamo un tale che è stato divorato da uno squalo, un sub con uno squalo ancora attaccato alle gambe. Così sono venuti fuori anche l'assistente del mago che è rimasta tagliata in due e quello che è bruciato vivo perchè fumava a letto. Abbiamo deciso di descrivere l'aldilà come in un film di fantascienza di serie B. Una cosa più vicina all'ingresso dell'ufficio delle tasse "
Tim Burton, Burton racconta Burton, ed. Feltrinelli
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" ... scena in una sala d'aspetto nell'aldilà. Io ho avuto sempre la tendenza a ironizzare sulla morte. Allora ci siamo messi a pensare: che persone potremmo mettere nella scena? Prendiamo un tale che è stato divorato da uno squalo, un sub con uno squalo ancora attaccato alle gambe. Così sono venuti fuori anche l'assistente del mago che è rimasta tagliata in due e quello che è bruciato vivo perchè fumava a letto. Abbiamo deciso di descrivere l'aldilà come in un film di fantascienza di serie B. Una cosa più vicina all'ingresso dell'ufficio delle tasse "
Tim Burton, Burton racconta Burton, ed. Feltrinelli
lunedì 3 settembre 2012
Orphée
.
Cosa succederebbe se la Morte si innamorasse di un artista e venisse da questi ricambiata? Per amore, la Morte non potrebbe trattenere con sé l’amato.
Jean Cocteau interpreta il mito di Orfeo e nel 1950 realizza un film, Orphée , ambientato nella Parigi dei Cafés dei poeti, la Parigi del Café Flore e de Les Deux Magots.
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